Certo che si può, ma come ?
Nel mestiere che faccio spesso mi capita di ricevere richieste del tipo: voglio (e non vorrei 😉 ) un sito dove inserire i miei prodotti senza spendere troppo e che risulti primo delle ricerche su Google… 🙂
Ecco, questi sono i classici presupposti per cui ti verrebbe da dire: se trova qualcuno che ci riesce con questi presupposti, me lo indichi, perchè inizierò subito con lui una collaborazione e magari gli faccio rivedere anche il mio sito 😉
Sembra una polemica ma non lo è; credo sia difficile rendersi conto di quanto sia complesso affrontare un progetto che ha come obiettivo il realizzare un sito graficamente ben fatto, che attiri l’attenzione, che sia facile da utilizzare, che sia sicuro e non sempre off line per attacchi Hacker, che sia facile da aggiornare con nuovi prodotti / articoli / pagine, che sia oggetto di interesse da parte dei motori di ricerca con delle chiavi di ricerca ottimizzate e giuste…
Queste sono alcune delle problematiche che sarà necessario affrontare per sviluppare e fare business con il Web.
E si perchè si può fare business con il web solo se si risponde pienamente a tutti i requisiti sopra elencati; requisiti che sono il risultato di una attenta analisi del prodotto oggetto del business, delle esigenze del cliente, del mercato in cui agisce, del pubblico a cui si rivolge…
Le figure che dovrebbero essere interessate per lo sviluppo di un sito vincente sono diverse; partendo da un buon analista / webmaster ad un grafico che studi una interfaccia piacevole e funzionale per passare ad un buon SEO specialist per studiare una struttura del sito Google / Bing / Yahoo friendly e che dia le direttive per uno sviluppo del sito che lo renda sempre più interessante e popolare al pubblico dei motori di ricerca…
C’è poi l’aspetto che oggi traina maggiormente il pubblico verso i siti e le attività che svolgono: I social e quindi utile un aiuto si uno specialista social…
Certo interessare tutte queste persone e altre ne servirebbero, per sviluppare un sito vincente, porterebbe i costi alle stelle e forse solo un’azienda ben avviata potrebbe investire in questo senso.
E’ così che spesso ci si rivolge a web agency o freelance che possono, con costi più contenuti, rivestire tutte queste figure magari utilizzando strumenti di sviluppo più user friendly che possano, una volta avviato il sito, essere utilizzati anche dai clienti.
Tanto per parlare di cose concrete, proprio oggi in un articolo letto sul Fatto Quotidiano leggevo di una startup tutta sul WEB / Social che ha avuto in poco tempo un grande successo.
Da questo articolo è chiaro come oltre ad una proposta vincente che naturalmente è alla base del successo del business è necessario investire sugli strumenti di web marketing e Social network.
Due fratelli e una Startup da il Fatto Quotidiano del 07/06/2015
E’ importante tener presente che aprire un sito su internet per vendere qualcosa (servizi, prodotti) è esattamente come aprire un negozio reale, dove è vero che si può avere una visibilità incredibile, ma è anche vero che abbiamo migliaia se non milioni di concorrenti 😉
E’ per questo che fare business con il web non è un gioco e chiunque prometta facili guadagni e facili posizionamenti nelle ricerche, la famosa prima pagina facile, difficilmente realizzerà questi propositi; soprattutto a bassi costi 😉
Ma allora ? Per chi non ha budget consistenti da investire non c’è possibilità di fare business con il web ?
C’è assolutamente, basta certo un minimo di investimento iniziale, per porre le basi di un sito ben strutturato che poi potrà nel tempo e quindi con investimenti successivi, essere completato, ampliato e anche ottimizzato…
Un consiglio: non pensate che un sito una volta creato, impostato e messo on line poi viva di vita propria 😉
E’ fondamentale che sia seguito, aggiornato nelle sue componenti SW per evitare attacchi hacker, e possibilmente alimentato con contenuti nuovi, link ai social e tutto ciò che possa renderlo vivo e quindi interessante ai motori che lo renderanno più popolare facendo aumentare le visite e quindi, il business. E’ per questo che spesso è consigliabile stipulare anche un contratto di manutenzione che a seconda delle disponibilità e delle esigenze potrà ricoprire aspetti puramente tecnici o globali.